Project Description
SILVIA CECILIA GALIMBERTI
BIO
- organizzatrice di eventi sportivi;
- esperta comunicazione sport paralimpico;
- promozione nel management sportivo.
ARGOMENTI
Può lo sport paralimpico essere considerato affascinante per chi decide di lavorare nel mondo sportivo? Rispondere sì a questa domanda sarà l’obiettivo primario del mio intervento. Spesso ignorato, frequentemente sotto stimato: lo sport praticato da atleti che hanno una disabilità oggi è ancora terreno vergine per una nuova avventura professionale. Con tutti i rischi, i brividi e le emozioni che ne derivano. A una condizione: smettere di considerarlo un ambito in cui altruismo e buona volontà siano i requisiti preferenziali. Lo sport paralimpico, per poter crescere, affermarsi, rendersi appetibile per sponsor e media, richiede competenze, alti standard di lavoro e un approccio da professionisti. Senza dimenticare il requisito di base: considerare sempre la persona, in particolare l’atleta, prima della sua disabilità. Il viaggio è interessante, non banale, sicuramente adatto a chi sente di avere in sé stimoli, capacità e visioni pionieristiche.